Mindfulness: il suono della consapevolezza
Come adottare un atteggiamento "mindful" nella vita di tutti i giorni a partire da ora
Foto di Kelvin Valerio-Pexels |
1. Mindful eating
Il rapporto che ciascuno ha con il cibo è personale e delicato.
La scienza ha ampiamente dimostrato però che la nostra alimentazione influenza a tutti gli effetti il nostro benessere presente e futuro.
La mindful eating nasce dal vivere l'esperienza della tavola con i presupposti dell'atteggiamento mindful.
In attesa di approfondire questo filone, ho iniziato a mettere in pratica due azioni semplici ma efficaci durante i pasti.
La prima: allontano le distrazioni, spengo la tv e il cellulare, metto da parte la fretta e le preoccupazioni.
La seconda: cerco di ricordarmi di mangiare con tutti i sensi. Soprattutto per il primo boccone, quando mi siedo a tavola, cerco di non fiondarmi sul cibo, ma di valutarne prima l'aspetto, come se fosse la prima volta; presto attenzione al profumo e mi concentro sulle sensazioni che assaporarlo mi provoca, per poi continuare serenamente il pasto.
Un libro per approfondire questo tema
2. "Camminata Mindful"
Mi capita spesso di arrivare in un luogo dove sono solita recarmi e di non ricordare il percorso che mi ci ha portato, proprio perchè in queste situazioni prevale un atteggiamento mindless.
Con questo termine si intende l'essere fisicamente in un posto, ma con la mente altrove. Come abbiamo visto la mindfulness invece ci riporta senza fretta, senza giudizio, a prestare attenzione al presente.
Quando camminando mi accorgo che sono "altrove", inizio a concentrarmi sui movimenti che il mio corpo mette in atto per svolgere questa azione a partire dalla pianta del piede, fino alle gambe e alle braccia, e mi godo la sensazione di camminare all'aperto, di sentire il sole sulla pelle, i rumori, i colori e gli odori dell'ambiente intorno a me.
Mi concentro anche sul respiro e sul non dare nulla per scontato.
Ho notato un forte cambiamento: lo spostamento non è più qualcosa da impiegare con telefonate o da riempire di pensieri, ma diventa un momento piacevole di equilibrio e di benessere.
3. Modalità offline
Un' ultima piccola azione che svolgo per prendere più consapevolezza del momento presente è spegnere il cellulare.
Potrà sembrare banale, ma molti di noi non riescono a restare offline per più di qualche ora. In questo modo però è come essere disconessi dalla realtà, o comunque non pienamente presenti.
Ho notato che ad esempio anche quando si guarda un film o si è fuori a cena, il telefono resta al nostro fianco, magari anche in silenzioso, ma sempre acceso e pronto all'uso.
Quando voglio stare nel qui ed ora, non per forza in un momento di raccoglimento ma anzi e soprattuto quando sono in compagnia, noto che spegnere il telefono mi aiuta a vivere esattamente la situazione in cui mi trovo, col corpo e con la mente.
Foto di Andrea Piacquadio-Pexels |
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